Su Colombo: direi che tutto il concetto non fa una grinza, chiarissimo nella semplicità dell'ipotesi probatoria che esponi.

Verissimo che non poteva sbagliarsi grossolanamente sulla effettiva circonferenza terrestre considerato il suo viaggio dall'Islanda alle Canarie.

Quindi non è vero che Colombo "ha scoperto" l'America. Colombo "è andato" in America.

Una cosa che mi lascia perplesso è l'uso di un termine che "stona" con tutto il resto del tuo testo.

"Stona" per modo di dire, poiché in realtà lascia intendere qualcosa di non detto. Trascrivo :

 

"...per far credere possibile il viaggio teorizzato almeno dal punto di vista della distanza, i dati furono per quanto possibile manipolati, ma è ovvio che un tale imbroglio poteva riuscire soltanto nei confronti di "profani", e non di "iniziati", che conoscevano bene la realtà delle cose..."

 

"..."iniziati", che conoscevano bene la realtà delle cose" ?

 

Nel tuo testo affermi che furono gli ebrei gli occulti (ma non troppo) sostenitori del viaggio colombiano. Sono dunque gli ebrei questi "iniziati" ?

Sicuramente no! Il termine "iniziati" non si adatta genericamente alla fede ebraica, mentre calza perfettamente se riferito a ordini più o meno occulti o clandestini (Templari? Precursori massoni? Entrambi? Altri?), di certo "iniziati" senza terra e senza patria. Anche in questo concordo. L'hanno trovata nella "Grande America"? Forse! ... se son "rose" fioriranno!