Preparazione scolastica e preparazione alla vita:

sono ancora compatibili tra loro?

 

 

Ero l'altro giorno a un convegno, e mi e' capitato di parlare con degli americani, comprendendo alla fine che anche parecchi di loro non sopportano più una società nella quale bisogna avere continuamente sulle labbra un falso sorriso per poter continuare a lavorare, mentre bisogna continuamente guardarsi alle spalle da chi ti sta scavando il terreno sotto i piedi, per avere il tuo posto, e quindi come legittimo esercizio della "libera concorrenza" darwinista. Abbiamo discusso di un sistema educativo che comunque sollecita invece, almeno nelle residue intenzioni ideali, all'amore e alla ricerca della verità, alla cooperazione, etc., con la patente contraddizione che poi chi ne uscirà si troverà invece a dover agire in un mondo nel quale la menzogna, il raggiro, sono elementi essenziali per la sopravvivenza. Io ho replicato che qui non abbiamo per fortuna dietro di noi la tradizione del Far West*, e che come italiani dobbiamo fare di tutto per liberarci dal condizionamento psicologico della sconfitta, e da certe "soggezioni culturali". In ogni caso, e' palese che lo stato di "crisi" non risparmia nessuno, neppure i proponenti i modelli del "nuovo mondo", vedi le seguenti righe provenienti dall'Inghilterra (theotheocharis@ic4life.net):

"I can say from observation of university research policies, extraordinary emphasis is placed on following the funding streams for research projects. Pragmatically it means that to get funded, the researcher must describe the project in terms of the funding opportunity. It is a deformity of the notion of politically neutral science. … the enormous waste (of time and resources - and public funds!) in the Closed Systems of academic research … In the present Closed System, the researchers collectively are accountable only to themselves, and thus in effect have a licence to burn (not their own but public) money. Worse, this Closed System best suits the mediocrities whose real expertise, as indicated by Feyerabend, lies in spin, subterfuge, theatrics, mendacity, deceit, and power-grabbing; whereas the decent and honest researchers in this Closed System who dare to point out the improprieties (whistle-blowers, dissidents) are invariable marginalised, silenced, or penalised in other worse ways."

 

* Non bisogna mai essere troppo ottimisti, certe abitudini prendono piede alla svelta: su "Il Messaggero" del 14.7.2001 (Cronaca di Perugia) si da' notizia di "lettere minatorie ai commissari" degli esami di maturita', e di "danneggiamenti" alle loro automobili. Forse la scuola sta davvero finalmente preparando i giovani alla vita, era tempo di fondarla su un maggiore realismo…

 

(UB, luglio 2001)