A proposito del punto C/2, ricevo da un lettore le seguenti citazioni, tratte da un libro (1994) di stretta osservanza cattolica ("Il contesto storico della nostra risposta e' l'ubbidienza, l'unione senza incrinature con chi nella Chiesa ha il ministero dell'autorita', cioe' il Papa, i propri Vescovi e i legittimi Superiori"), ispirato al pensiero di Don Stefano Gobbi, fondatore del Movimento Sacerdotale Mariano.

Le riporto perche' esse mostrano prima di tutto che c'e' consapevolezza almeno in parte del mondo cattolico (sembra che il Movimento in parola comprenda decine di migliaia di sacerdoti, affiancati addirittura da decine di milioni di "laici") che le profonde trasformazioni sociali in atto non sono ne' scontatamente positive (come di necessita', secondo il parere di alcuni, ogni frutto del "progresso"), ne' del tutto spontanee, ovvero provocate dalla forza inarrestabile dello "spirito dei tempi", bensi' probabilmente favorite da ben precise concertazione ed "organizzazione" - che, in mancanza di meglio, vengono attribuite al tradizionale "nemico" portatore dei "valori" della modernita', vale a dire la massoneria; ed inoltre che, nonostante la predetta enunciazione di principio (nella quale si sentono espliciti echi critici nei confronti di organizzazioni come quelle citate nel detto punto C/2, ribaditi dall'opinione: "Gli inguaribili nostalgici del tempo passato confondono l'antico, che vale sempre, con il vecchio, che puo' essere sostituito"), infiltrazioni di queste "forze" negative si possono riscontrare, secondo l'opinione presentata, fino ai vertici piu' alti della Chiesa.

 

"Satana e' stato il dominatore incontrastato sulle vicende di questo vostro secolo, portando l'umanita' intera al rifiuto di Dio e della sua Legge di amore, diffondendo in ogni parte divisione e odio, immoralita' e cattiveria e facendo legittimare ovunque il divorzio, l'aborto, l'oscenita' e l'omosessualita', il ricorso a tutti i mezzi per impedire la vita. ... La Chiesa conoscera' l'ora della sua piu' grande apostasia, l'uomo iniquo si introdurra' al suo interno e siedera' nel Tempio stesso di Dio, mentre il piccolo resto che rimarra' fedele sara' sottoposto alle piu' grandi prove e persecuzioni".

 

[Queste parole sarebbero ispirate al cosiddetto III segreto di Fatima, "che non vi e' stato ancora svelato"]

 

"Il mio Cuore Immacolato diventa oggi il segno della mia sicura vittoria nella grande lotta che si combatte fra i seguaci dell'enorme Drago rosso ed i seguaci della Donna vestita di sole. In questa terribile lotta sale dal mare, in aiuto al Drago, una bestia simile a una pantera ... la bestia nera e' la Massoneria. Il Drago si manifesta nel vigore della sua potenza; la bestia nera invece agisce nell'ombra, si nasconde, si occulta in modo da entrare in ogni parte. Ha le zampe di orso e la bocca di un leone, perche' opera ovunque con l'astuzia e con i mezzi di comunicazione sociale, cioe' della propaganda. Le sette teste indicano le varie logge massoniche, che agiscono ovunque in maniera subdola e pericolosa. Questa bestia nera ha dieci corna e sulle corna dieci diademi, che sono segni di dominio e di regalita'. La massoneria domina e governa in tutto il mondo per mezzo delle dieci corna. Il corno, nel mondo biblico, e' sempre stato uno strumento di amplificazione, un modo di fare udire maggiormente la propria voce, un forte mezzo di comunicazione".

 

"Vi ho voluto avvertire del grande pericolo che minaccia oggi la Chiesa, a causa dei molti e diabolici attacchi che si compiono contro di Lei per distruggerla. Per raggiungere questo scopo, alla bestia nera che sale dal mare, viene in aiuto dalla terra, una bestia che ha due corna, simili a quelle di un agnello ... Al simbolo del sacrificio e' intimamente unito quello del Sacerdozio: le due corna. Un copricapo con due corna portava il Sommo Sacerdote nel Vecchio Testamento. La mitria - con due corna - portano i Vescovi nella Chiesa, per indicare la pienezza del loro Sacerdozio. La bestia nera, simile a una pantera, indica la Massoneria; la bestia con due corna, simile a un agnello, indica la Massoneria infiltrata nell'interno della Chiesa, cioe' la Massoneria ecclesiastica, che si e' diffusa soprattutto fra i Membri della Gerarchia. Questa infiltrazione massonica, all'interno della Chiesa, vi e' gia' stata da Me predetta in Fatima, quando vi ho annunciato che Satana si sarebbe introdotto fino al vertice della Chiesa ... la massoneria ecclesiastica agisce per oscurare la divina Parola, per mezzo di interpretazioni naturali e razionali e, nel tentativo di renderla piu' comprensiva ed accolta, la svuota di ogni suo soprannaturale contenuto ... si giunge a negare la realta' storica dei miracoli e della resurrezione e si mette in dubbio la divinita' stessa di Gesu' e la sua missione salvifica ... scopo della massoneria ecclesiastica e' quello di giustificare il peccato, di presentarlo non piu' come un male, ma come un valore ed un bene. Cosi' si consiglia di compierlo, come un modo di soddisfare le esigenze della propria natura, distruggendo la radice da cui puo' nascere il pentimento e si dice che non e' piu' necessario confessarlo ... La massoneria ecclesiastica cerca di distruggere questa realta' [l'unicita' della Chiesa] con il falso ecumenismo, che porta all'accettazione di tutte le Chiese cristiane ... Essa coltiva il disegno di fondare una Chiesa ecumenica universale".

 

[Ci sarebbe pero' da interrogarsi come si possa conciliare questa opinione con la professione di "ubbidienza" a cui si faceva prima cenno, ribadita dal seguente impegno formale: "Ti promettiamo di essere uniti al Santo Padre, alla Gerarchia e ai nostri Sacerdoti, cosi' da porre una barriera al processo di contestazione del Magistero, che minaccia le fondamenta stesse della Chiesa"]

 

"Con la Grazia vengono inseriti nell'anima dei germi di vita soprannaturale che sono le virtu' ... le tre virtu' teologali e le quattro cardinali: fede, speranza, carita'; prudenza, fortezza, giustizia e temperanza. Al sole divino dei sette Doni dello Spirito Santo, queste virtu' germogliano, crescono, si sviluppano sempre di piu' e conducono cosi' le anime sul cammino luminoso dell'amore e della santita'. Compito della bestia nera, cioe' della massoneria, e' quello di combattere, in maniera subdola, ma tenace, per impedire alle anime di percorrere questa strada ... Infatti se il Drago rosso agisce per portare tutta l'umanita' a fare a meno di Dio, alla negazione di Dio e percio' diffonde l'errore dell'ateismo, lo scopo della massoneria non e' di negare Dio, ma di bestemmiarlo ... La bestemmia piu' grande e' quella di negare il culto dovuto al solo Dio per darlo alle creature ed allo stesso Satana ... Alle sette virtu' teologali e cardinali la massoneria oppone la diffusione dei sette vizi capitali. Alla fede essa oppone la superbia; alla speranza la lussuria; alla carita' l'avarizia; alla prudenza l'ira; alla fortezza l'accidia; alla giustizia l'invidia; alla temperanza la gola".

 

"Se il Signore ha comunicato la sua Legge con i dieci comandamenti, la massoneria diffonde ovunque, con la potenza delle sue dieci corna, una legge che e' completamente opposta a quella di Dio.

Al comandamento del Signore - "Non avrai altro Dio fuori di me" - essa costruisce altri falsi idoli, di fronte ai quali oggi molti si prostrano in adorazione.

Al comandamento: "Non nominare il nome di Dio invano", essa si oppone con il bestemmiare Dio e il suo Cristo, in tanti modi subdoli e diabolici, fino a ridurre un marchio di vendita indecoroso il suo Nome e a fare dei film sacrileghi sulla sua vita e sulla sua divina Persona.

Al comandamento: "Ricordati di santificare le feste", essa trasforma la domenica in week end, nel giorno dello sport, delle gare, dei divertimenti.

Al comandamento: "Onora il padre e la madre", essa contrappone un modello nuovo di famiglia fondato sulla convivenza, persino fra omosessuali.

Al comandamento: "Non uccidere", essa e' riuscita a fare legittimare, in ogni parte, l'aborto, a fare accogliere l'eutanasia, a fare quasi scomparire il rispetto dovuto al valore della vita umana.

Al comandamento: "Non commettere atti impuri", essa giustifica, esalta e propaganda ogni forma di impurita', fino alla giustificazione degli atti contro natura.

Al comandamento: "Non rubare", essa opera perche' si diffondano i furti, la violenza, i sequestri e le rapine.

Al comandamento: "Non dire falsa testimonianza", essa agisce perche' si propaghi sempre piu' la legge dell'inganno, della menzogna, della doppiezza.

Al comandamento: "Non desiderare la roba e la donna di altri", agisce per corrompere nel profondo la coscienza, ingannando la mente e il cuore dell'uomo ... Il compito delle Logge massoniche e' quello di operare oggi, con grande astuzia, per portare ovunque l'umanita' a disprezzare la santa Legge di Dio, ad operare in aperta opposizione ai dieci Comandamenti, a sottrarre il culto dovuto al solo Dio, per darlo a dei falsi idoli, che vengono esaltati ed adorati da un numero sempre piu' grande di uomini: la ragione; la carne; il denaro; la discordia; il dominio; la violenza; il piacere".

 

"L'ateismo teorico e pratico, esteso a livello mondiale, ha costruito una nuova civilta' atea e materialista, portando ad una generale giustificazione del peccato, non piu' visto come un male morale, ma esaltato dai mezzi di comunicazione sociale come un valore ed un bene. Cosi' si diffonde l'abitudine a vivere nel peccato, a non confessarlo piu', a ridurre l'impegno cristiano al piano comunitario e sociale, dimenticando il dovere personale di vivere in grazia di Dio, e di camminare sulla strada della santita'".

 

[Parole certamente "forti" (e in qualche modo corrispondenti a quanto si lamentava anche nella Premessa a questa stessa pagina, in ordine a una evidente assuefazione al "male" favorita da un'ampia azione di propaganda), ma che fanno pensare, visto per esempio come sono congegnati certi programmi televisivi di oggi (tra i consigli inviati, quello di "rinunciare ai giornali e alla televisione"), che appaiono apertamente ispirati al perseguimento di particolari finalita' (dis)educative...]

 

* * * * *

 

[Un altro intervento, sempre sullo stesso punto, ha invece valenza completamente contraria]

 

Trovo sicuramente diabolica l’incredibile bruttezza di quelle formelle in bronzo del Minguzzi; che qualcosa di storto ci fosse in quel Papa mi sembra evidente dai suoi gusti estetici e la scelta di una specie di missile per tiara lo conferma. Non dimentichiamo però che il buon Luciani la ha addirittura abolita ignorando completamente che stava a significare il potere sui tre mondi (quelli che Cartesio ha ridotti a due). Ma veniamo al pentalfa: appare evidente che non ha niente di diabolico e nemmeno di peculiarmente massonico; colpisce soltanto quando, come nel caso dello stemma del Regno, lo si veda al posto che in araldica spetta alla croce ma lo attribuirei piuttosto quale rivalsa per la scomunica ed in omaggio al contributo dei massoni italiani per giungere alla nostra sciagurata unità.

In ogni caso, giudico insopportabile che, quel tal pazzesco Delassus (ma chi è?) qualifichi certe affermazioni come provenienti dalla massoneria (chi ha mai sentito in Massoneria cose del genere?) e - se per caso lo fossero state - perché quando qualsiasi personaggio fa affermazioni demenziali (o ruba) è colpevole individualmente mentre un massone deve coinvolgere con le sue personali dichiarazioni tutti gli altri? [...]

Ma davvero è come per gli ebrei; riuscire a capire che sono persone normali è chiaramente possibile soltanto se ci siamo vissuti accanto: averli avuti compagni di scuola e di vita: allora capisci che possono avere sì, specifici difetti "nazionali" ma mai quelle assurdità che l’antigiudaismo cattolico e l’antisemitismo razzista, si affannano a propagandare. Col risultato che dopo tutte quelle follie a loro danno ora noi tutti dobbiamo subirci un contrappasso penoso e insopportabile, il quale, messo accanto alla tendenza ebraica di non percepire il limite di rottura delle situazioni può portare ad altri disastri.

Ma ti rendi conto che, al di fuori di questo paese squinternato, la qualifica di massone è una garanzia di probità?

Se il Papa era un simpatizzante, mal ha fatto a non togliere un’assurda

scomunica; questa è la sua colpa. E se questa simpatia l’avesse vissuta con

la caratteristica inclinazione "italiota" e "latina" (assolutamente non

presente in tutte le obbedienze nazionali ed anche in quelle nelle quali si

trova, non condivisa da tutti) ispirandosi ad una percezione "esterna"

modernista ed eversiva dell’Istituzione, davanti a Dio, la colpa del suo

agire antitradizionale sarebbe sua e soltanto sua. Psicologicamente, è

abbastanza naturale che un prete, diventato non credente, s’ispiri

all’immagine negativa ed agnostica inculcatagli in anni ed anni di

formazione e si senta poi vicino al fantasma prima esecrato quale

contraltare di una fede oggi però perduta.

Volendo invece escludere ogni riferimento massonico dalla stella sui guanti, c’è da pensare all’iconografia della Vergine mentre il suo raschiamento dalla formella non sarebbe una conferma dell’interpretazione ma forse soltanto il timore di essa. È del resto clinicamente noto che, per gli assatanati come il Villa, vedere ovunque la materializzazione dei loro

deliri è casisticamente provato. [...]

Ed allora, il sigillo di David, che si trova in moltissime chiese e in

immagini religiose d’ogni tipo cos’è: cripto-giudaismo?

Finiamola! Le forze del male sono sicuramente ben presenti ma il diavolo non è così tutto da una parte; è lì la sua forza. E se ci sono massoni deviati - come ce ne sono - quanti altri nei luoghi più impensabili per la cultura

cattolica, operano attivamente come creatori di disordine e di falsi

obiettivi. Veramente e con tutto il cuore, se vuoi arrivare a capo del baco della modernità è inutile focalizzarsi su un unico obiettivo: gli ebrei. E

dico unico perché, in questa prospettiva, la Massoneria ne è solo

un’appendice: Satana e figliolino. Comunque - e ora finisco - Lucifero, pur

non essendo positivo, è un’altra cosa dall’Avversario ma il discorso sarebbe lungo.

 

P.S. Non sarà che a vedere diavoli dappertutto, ci sia il rischio di rimanere

contagiati invertendo davvero - come i controiniziati - tutti i simboli più

sacri trasmessici ab immemorabili da avi tanto più santi di noi?

Purtroppo non sono riuscito a ritrovare l'illustrazione che dicevo

relativa allo stemma del Regno d'Italia; del resto la ricordo perfettamente

e ritengo sia una sistemazione successiva alla scomunica e forse abolita

dopo i patti lateranensi.