FIGURINE PUBBLICITARIE
VIGLONGO
(Foglio 1)
VIGLONGO
Le figurine pubblicitarie Viglongo sono in cartoncino,
di dimensioni approssimativa cm. 7 X 10 (ma le dimensioni possono
variare leggermente). Riproducono la copertina di un romanzo in
genere di Emilio Salgari, ma non solo, pubblicato dall'editore torinese. Negli
anni a cavallo tra il 1940 e il 1960 veniva inserita una figurina
in ogni libro; raccogliendole e spedendole all'editore si ricevevano
dei premi.
Ogni figurina riproduce la copertina intera, cioè comprende la I di copertina, la IV e la costola. La costola è senza il titolo (che invece sul libro compariva). Per 4 figurine anche la I di copertina è senza il titolo, quindi in queste 4 appare solo la figura senza scritte. Alcune figurine hanno scritte pubblicitarie Viglongo sul retro; altre ne sono prive. Alcune figurine sono state prodotte in differenti versioni: con bordi larghi o stretti, con scritte al recto, con scritte al verso oppure con nessuna scritta.
Se ne conoscono 39 pezzi, e particolarmente alcune sono decisamente rare. La Sig.ra Viglongo pensa che non ce ne siano altre oltre a queste 39, ma non ne è sicura. Non esistono album né catalogo e quindi non c'è possibilità di verifica. Poiché venivano stampate su grandi fogli a 8 per volta, io sono portato a pensare che possano essere in realtà 40; tuttavia la Sig.ra Viglongo afferma che le 8 figurine su ogni foglio non erano sempre le stesse, quindi non è detto. In ogni caso, se erano 40, la quarantesima non l'ho ancora scoperta!
Ecco in 9 fogli fronte/retro gli scan delle 39 figurine Viglongo conosciute.
Da notare in particolare:
- La scritta che compare sul recto della figurina "La gloria di Yanez", è in posizione LATERALE; unica nel suo genere che io sappia.
- Una delle due figurine "Sandokan il rajah della Jungla Nera" non presenta i nomi degli autori. Refuso? o ripensamento? (Il libro è un ignobile apocrifo di basso livello, certamente scritto da qualche "negro": né Salgari né Motta c'entrano affatto. Fu pubblicato sulla scia del successo dei quattro bei romanzi "apocrifi" di Emilio Moretto, "La Tigre della Malesia", "Lo scettro di Sandokan", "La gloria di Yanez", "Addio Mompracem!", pubblicati per primo da Sonzogno come "Motta-Salgari" - ma anche qui i due non hanno nulla a che fare.)
Stefano Nocentini
Lecco, 20 aprile 2012
Ogni figurina riproduce la copertina intera, cioè comprende la I di copertina, la IV e la costola. La costola è senza il titolo (che invece sul libro compariva). Per 4 figurine anche la I di copertina è senza il titolo, quindi in queste 4 appare solo la figura senza scritte. Alcune figurine hanno scritte pubblicitarie Viglongo sul retro; altre ne sono prive. Alcune figurine sono state prodotte in differenti versioni: con bordi larghi o stretti, con scritte al recto, con scritte al verso oppure con nessuna scritta.
Se ne conoscono 39 pezzi, e particolarmente alcune sono decisamente rare. La Sig.ra Viglongo pensa che non ce ne siano altre oltre a queste 39, ma non ne è sicura. Non esistono album né catalogo e quindi non c'è possibilità di verifica. Poiché venivano stampate su grandi fogli a 8 per volta, io sono portato a pensare che possano essere in realtà 40; tuttavia la Sig.ra Viglongo afferma che le 8 figurine su ogni foglio non erano sempre le stesse, quindi non è detto. In ogni caso, se erano 40, la quarantesima non l'ho ancora scoperta!
Ecco in 9 fogli fronte/retro gli scan delle 39 figurine Viglongo conosciute.
Da notare in particolare:
- La scritta che compare sul recto della figurina "La gloria di Yanez", è in posizione LATERALE; unica nel suo genere che io sappia.
- Una delle due figurine "Sandokan il rajah della Jungla Nera" non presenta i nomi degli autori. Refuso? o ripensamento? (Il libro è un ignobile apocrifo di basso livello, certamente scritto da qualche "negro": né Salgari né Motta c'entrano affatto. Fu pubblicato sulla scia del successo dei quattro bei romanzi "apocrifi" di Emilio Moretto, "La Tigre della Malesia", "Lo scettro di Sandokan", "La gloria di Yanez", "Addio Mompracem!", pubblicati per primo da Sonzogno come "Motta-Salgari" - ma anche qui i due non hanno nulla a che fare.)
Stefano Nocentini
Lecco, 20 aprile 2012
(Foglio 1)
(Foglio 1 retro)
(Foglio 2)
(Foglio 2 retro)
(Foglio 3)
(Foglio 3 retro)
(Foglio 4)
(Foglio 4 retro)
(Foglio 3)
(Foglio 3 retro)
(Foglio 4)
(Foglio 4 retro)