UNA BREVE STORIA DELLA NANNINA
II PARTE - LE FIGURINE DIDATTICHE


In una precedente scheda abbiamo esaminato la produzione sportiva della casa editrice in oggetto: in questa, che si deve esclusivamente alla preziosa collaborazione dell'Avv. Giuseppe Turano (di Poggio a Caiano, Prato), ci dedichiamo invece alle figurine di altri generi, in una parola didattiche.

Torniamo a dire che l'esordio e il successo della simpatica casa editrice milanese fondata da Luisa Grossi si devono alla celebre pubblicazione FIGURINE TECNICOLOR (2 aprile 1947), dalla quale i ragazzi dell'epoca potevano ritagliare le variopinte figurine: queste erano dedicate a diversi generi, in prevalenza sportivi, ma non solo. Nella scheda dianzi menzionata, e in quella concernente le figurine di ciclismo, abbiamo già visto diverse figurine di calciatori e ciclisti. Anche se non del genere didattico, iniziamo la presente con immagini di atleti di altri sport, risalenti sempre al 1947.





   




L'immagine seguente si riferisce invece a figurine ancora sportive (di generi vari) provenienti dalla medesima pubblicazione, ma del 1948.


Abbiamo detto che le figurine di questa rivista non raffiguravano esclusivamente personaggi del mondo dello sport, ma anche di quello dello spettacolo. Nelle immagini seguenti Loretta Young (1947), Danny Kay e Shirley Temple (1948; le figurine hanno adesso una scritta sul retro riportante il nome dell'attore e la casa cinematografica, da notare anche il classico bordino tipo pellicola sul fronte).
 

  


Ancora con riferimento al tema cinematografico, nel 1950 vede la luce una serie "Film", comprendente 100 figurine stampate a gruppi da ritaglio sulla rivista in parola, ma vendute anche in un foglio intero separato. La raccolta contemplava 12 film (I predoni della montagna, Gianni e Pinotto detective, Il cinema delle meraviglie, Il massacro di Fort Apache, Noi siamo le colonne, Avventura nell'Arizona, Arriva il campione, King Kong, Ridolini, Il cervello di Frankestein, Totò al Giro d'Italia, Il vendicatore solitario). Qui di seguito qualche immagine che non ha bisogno di particolari commenti.

   


         


Non poteva mancare naturalmente una serie dedicata esclusivamente ai film di Tarzan (primi anni '50), figurine che apparvero in una collezione a parte, cartonate, sia di formato "piccolo" (il classico formato delle figurine "da gioco" di quel tempo, intorno a 3,5 X 5) che "grande" (intorno a 4,7 X 6,7). Una versione in grande formato fu proposta pure per le 10 figurine del film sopra menzionato di Gianni e Pinotto, una coppia di comici allora molto popolare.






    


Ancora ai primo anni '50 risale una serie di figurine cinematografiche cartonate di grande formato, intitolata FIGURINE CINE-PREMIO, che riportavano sul retro il nome dell'attore e il titolo del film. Qui di seguito due esempi  (un fotogramma del film "Gianni e Pinotto reduci", che reca la didascalia: "Pinotto e il suo amicone", e una bella immagine di Alida Valli):


     


La nostra carrellata prosegue con altre serie cinematografiche di quegli anni, una con attori in bianco e nero e una con attori a colori (se ne conoscono 44 figurine).

       



Assai curiosa è anche la serie di figurine circolari di cui vediamo un esempio (se ne conoscono 24):





(Si clicchi sul link per vedere le 24 immagini forniteci
ancora una volta cortesemente da Mario Ferrari)


Anche se non rientra strettamente nel genere delle figurine, presentiamo anche una delle 30 cartoline che la Nannina produsse sempre nel periodo in esame per celebrare i più importanti personaggi dello spettacolo del tempo (vedi anche più avanti quanto si dirà dell'album CINE FOTOCOLOR):



Qui di seguito ammiriamo invece tre figurine triangolari, del tipo etichetta dei formaggini, di una serie molto rara e particolare, che la Nannina stampò nel 1951 per l'industria dolciaria Zanasi di Gorizia. Si componeva di 100 figurine dedicate ad attori, calciatori, ciclisti, ma anche automobilisti, pugili, etc..


 


Altrettanto rare sono oggi le 100 figurine di una serie  in bianco e nero del 1952, composta da 30 figurine dedicate al calcio, 20 al ciclismo, 50 agli attori:




Ancora a proposito della produzione  dedicata alla tematica degli artisti del cinema, va infine ricordata la raccolta oggi molto rara di figurine (con album) che la Nannina realizzò nel 1956 per l'industria dolciaria Abbazia (Industria Surrogato di Cioccolato) di Badia Polesine (Rovigo). La raccolta si componeva di 50 figurine opache a colori, di formato 4,2 X 5,8 , inserite nelle confezioni di cioccolatini della ditta. Esse si potevano incollare sull'album CINE FOTOCOLOR (8 pagine numerate più copertine, formato 22,5 X 24,5), distribuito in omaggio dalla casa dolciaria. Ne possiamo ammirare qui di seguito la copertina, dopo aver riportato la presentazione che della raccolta si trova nel consueto catalogo Mencaroni-Valtolina.

"Presenta una galleria internazionale di divi dello schermo con figurine di elevata fattura realizzate dall'editrice specializzata milanese Nannina, reperibili nelle confezioni di prodotti  dell'azienda dolciaria.   In terza di copertina era stampata una cartolina ritagliabile, che riproduceva in grande formato una delle figurine. Esistono versioni dell'album in cui questo spazio appare invece un rettangolo bianco. In esso andava applicata una delle cartoline (identiche come immagine alle figurine) commercializzate a parte dalla Nannina. I collezionisti potevano pertanto personalizzare a piacimento l'album" (poco sopra è ammirabile la cartolina dedicata a Sophia Loren).





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Conclusa la parte relativa al mondo del cinema, passiamo ad altri soggetti didattici efficacemente proposti dalle figurine Nannina.

Iniziamo con l'esaminare la rara produzione di raccolte con album, solamente tre come vedremo (quattro se si vuole includere il precedentemente nominato CINE FOTOCOLOR). Le date sono incerte per tutti, dovrebbero  comunque risalire alla seconda metà degli anni '50.




BANDIERE E COSTUMI DEL MONDO





(Ecco anche un'immagine della relativa oggi rarissima bustina)


Il primo album, che mostriamo in una scansione completa, tratta il classico soggetto delle bandiere e dei costumi. "Si tratta di uno dei pochi album realizzati dall'editore per raccogliere le sue pur numerosissime serie di figurine 'da gioco', ed è diviso in due parti. La prima ospita 100 figurine, piuttosto anonime, raffiguranti bandiere mondiali. La seconda raccoglie ulteriori 100 figurine, rinumerate 1/100, che illustrano con disegni piuttosto elementari ma nell'insieme non sgradevoli i costumi tradizionali di varie popolazioni del pianeta. [...] Questo album (così come 'Guerrieri...') è stato proposto in certe zone d'Italia intorno al 1961, ma è probabile sia stato realizzato in data anteriore" (dal catalogo Mencaroni-Valtolina).
Album di formato 24,5 X 22,5 , composto di 12 pagine numerate più copertine, figurine di formato 5 X 3,5 e viceversa.
Nell'occasione mostriamo anche alcuni esemplari di figurine dei costumi del tutto identiche a quelle dell'album, tranne che per il bordo, prodotte dalla Nannina per scatole di fiammiferi (abbiamo visto figurine analoghe nella scheda concernente il ciclismo):






Il secondo album che ammiriamo si intitolava "Guerrieri, moschettieri e indiani", dove gli indiani erano, si badi bene, i nativi dell'India, e non gli indiani nord-americani delle infinite epopee del Far West!
"Raccoglie tre serie, numerate autonomamente, delle tipiche figurine 'da gioco' dell'azienda. La prima, 'Guerrieri o pirati!' (1/100) tratta di alcuni prigionieri che, adibiti allo scarico di merci dalle navi, evadono e si impossessano di un vascello, dandosi alla pirateria. Dalla figurina N. 51 vengono invece narrate le imprese della 'donna pirata', con un epilogo a lei infausto. La seconda serie, 'Misteri dell'India' (numerata 51/100), non ha pretese di trama, che ricompare invece esilmente nella terza, intitolata 'I moschettieri' (numerata 1/50)" (dal catalogo Mencaroni-Valtolina).
Album di formato 24 X 22,4 , composto di 12 pagine numerate più copertine, figurine di formato 5 X 3,5 e viceversa.
Ammiriamo qui di seguito la bella copertina dell'album (firmata Allevi) ed alcune figurine.















Il terzo (oggi rarissimo) album di cui parliamo non è neppure propriamente Nannina, in quanto fu realizzato dalla casa editrice milanese per la Dulciora, un'azienda ovviamente dolciaria di Milano.
"Presenta una galleria di personaggi e di scenari (20 ciascuno) tratti dai fotogrammi del film disneyano ispirato alla celebre favola di Perrault. La raccolta, realizzata dalla Mondadori e dalla Nannina per conto della Dulciora, è composta da figurine in cartoncino di buona fattura, non numerate, reperibili nelle confezioni speciali 'Concorso Cenerentola'" (dal catalogo Mencaroni-Valtolina).
Album di formato 33 X 22,9 , composto di 4 pagine non numerate, autocopertinato, figurine di formato 3,3 X 6,3 e viceversa.
Riportiamo nel seguito una scansione delle figurine (immagini cortesia di Mario Ferrari), indi della copertina dell'album e di una pagina interna.
   












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Torniamo adesso alle figurine "da gioco" prive di  album, e iniziamo presentando un foglio di 25 figurine non ancora ritagliate facenti parte di una serie di 100 dedicate al "Far West" nel 1953  (si clicchi sul link per vederle). Tali figurine furono realizzate dalla Nannina anche per le aziende dolciarie Bovolone, Guglielmone e Pagliarini.

Ammiriano poi alcuni esemplari delle due serie di 100 figurine cadauna (assolutamente identiche tranne il colore del bordo) dedicate alla tematica della  fantascienza nel 1956. In alto quelle della serie a bordo verde, in basso quelle della serie a bordo giallo.






Concludiamo la nostra rassegna con alcuni esempi di ulteriore tre interessanti serie didattiche edite dalla Nannina nella seconda metà degli anni '50, in un caso presumibilmente anche oltre.

La prima scansione si riferisce a una serie di 40 figurine dedicate alle maschere.
La seconda a una bellissima e rara serie di 35 figurine cartonate dedicate nel 1954 a soggetti misti: Sport, Bambole, Far West, Soldati.
La terza infine si riferisce a una curiosa serie intitolata "L'alfabetiere", che era composta da 30 figurine (anni '60).