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10 - Presentiamo adesso un altro album delle Edizioni Lampo (le nostre preferite!) dedicato a una serie che è rimasta certamente impressa nella memoria di molte persone, appartenenti pure a diverse generazioni:





RIN-TIN-TIN - Lampo 1961

Si tratta di un album che è oggi alquanto raro,  edito nel 1961. Era composto da 32 pagine (rammentiamo che, al solito, questi  nostri numeri sono comprensivi delle pagine di copertina), di formato 21 X 30,7 , mentre le figurine erano 228, a colori, lucide, formato 6,6 X 4,4 . Si ispiravano, con disegni  di buona fattura, ai telefilm di grande successo trasmessi da quella che si chiamava al tempo LA TV DEI RAGAZZI.


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11 - Proseguiamo la nostra tranquilla passeggiata (cioè, senza nessuna pretesa di sistematicità) nell'affascinante mondo delle figurine, e nei ricordi di un tempo che fu, presentando due pezzi che sicuramente faranno la gioia di chi rammenta l'immagine (e il sapore!) delle "merendine" Ferrero, e degli omaggi che ad esse erano allegati - così apprezzati che anzi era sovente il loro possesso la prima motivazione dell'acquisto, e non quella della merendina in sé.

Si tratta di "Caccia Grossa" (1955) e "Caccia Subacquea" (stesso periodo),  due raccolte di 100 figurine ciascuna (opache, formato 3,5 X 4,5; il formato  degli album è 21,5 X 26,5), che si trovavano sull'involucro dei "cremini"  (si veda il retro del primo album per ammirarne un'immagine, al centro, vicino  alle merendine triangolari, della stessa forma di famosi formaggini Galbani).

E' oggi molto difficile trovarle complete e senza doppioni, perché  gli album venivano spesso usati come semplici "prove di acquisto", sicché  alcuni si limitavano a riempirli con 100 figurine purchessia, compresi doppioni e figurine di serie differenti. Gli splendidi esemplari che qui presentiamo provengono dalla cortesia del Prof. Aldo Sabatini di Roma (a cui ci si può rivolgere per richieste di figurine e vario materiale del genere).

Altre serie del medesimo tipo furono aggiunte alle prime mitiche due dalla stessa casa produttrice negli anni successivi, e le ricordiamo qui brevemente (rimandando per tutti i particolari relativi a diverse edizioni, numeri delle pagine, etc., al bellissimo catalogo Mencaroni-Valtolina menzionato nella prima pagina di questa nostra rassegna; il numero delle figurine, ossia 100, rimane però una costante di queste collezioni - tranne rarissime eccezioni che in qualche caso motivano l'omissione dal seguente elenco):

- Invenzioni e scoperte (1956)

- Epopea indiana (1957)

- Parata Disney (1957 e 1959)

- Epopea garibaldina (1959)

- Alla conquista dell'universo (1959)

- Olimpiadi (1960)

- I vincitori delle Olimpiadi (1960)

- Nuova Parata Disney (1961)

- Zoo (1961)

- I francobolli (1963 e 1964)

- I calciatori (1963, 200 figurine)

- Giramondo (1964)

- I calciatori (1964, 200 figurine)

- Il mondo degli animali (1964)

- I calciatori Campionato di calcio 1965-1966 (200 figurine)

- Il mondo degli animali Caccia Grossa (1966)

- Coppa del mondo 1966

- I calciatori (1966)

- I calciatori (1967, 86 figurine).

Ma dopo tanta ... storia, lasciamo finalmente lo spazio alle immagini...

[Nota: Per ogni curiosità sulle produzioni Ferrero ci si può rivolgere al maggiore conoscitore e collezionista del settore, e non solo, Franco Semenzin, di Viarigi, Asti - autore addirittura di un intero libro sull'argomento di imminente uscita.]


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Torniamo adesso alle nostre amate Edizioni Lampo, presentando  quattro splendidi album, le cui scansioni ci sono state inviate dal collezionista ferrarese (il quale vive però a Trento da molti anni) Massimo Del Senno (lo ringraziamo vivamente per la preziosa e amichevole  collaborazione).

 
12 - 
Cominciamo con l'edizione 1950 dell'album "Animali di tutto il mondo", le cui caratteristiche generali abbiamo già descritto nella pagina precedente (sezione N. 2). Si tratta adesso però di una delle prime edizioni del 1950 (o meglio, di una di quelle che sono state sempre ritenute le prime edizioni, precedentemente alla "scoperta" che viene illustrata nella scheda in cui si approfondisce la storia della raccolta in oggetto , inclusa quella delle numerose diverse edizioni di nostra conoscenza, tutte riconducibili allo stretto arco di tempo, fine 1949/1950), la quale comprendeva ben 52 pagine (al solito, comprese le quattro di copertina). Già nel 1951 l'editore provvide però ad una diversa impaginazione dell'album, con conseguente risparmio di spazio, passando al classico formato da 44 pagine, mantenuto almeno fin verso la metà degli anni '60. Ricordiamo ancora che le figurine non sono esattamente le stesse di quelle presenti nella versione "oro" che abbiamo già potuto ammirare nel primo piano del museo: nelle figurine NN. 2 e 3 si può osservare infatti ancora "l'incongruente presenza dell'uomo" (oltre a quella raffigurata nei NN. 10 e 11, rimasta invariata a distanza di tanti anni), mentre in questa prima versione ben 23 altre figurine sono totalmente diverse (l'elenco dei numeri è stato fornito nella presentazione dell'album menzionato). Non ci resta ormai che augurare ... buona visione!


 

13 - Procedendo in ordine strettamente cronologico,
il prossimo album che presentiamo della collezione Del Senno è la "Storia completa dell'aviazione", un album relativamente raro del 1952 (52 pagine, formato 17 X 24; 372 figurine opache, formato 6,2 X 4,2). Citiamo dal catalogo Mencaroni-Valtolina: <<Traccia una storia completa dell'aviazione dagli ingenui tentativi degli antichi fino ai modelli realizzati nel primissimo dopoguerra, con figurine disegnate di onesta fattura. Conclude la raccolta una galleria di "eroi dell'ala italiana">>.

              
  14 - E' adesso il turno del bellissimo "Pellirosse e Cow Boys attraverso i Conquistatori", del 1954 (40 pagine, formato 21,5 X 31; 300 figurine opache, formato 6,8 X 5). La raccolta conobbe diverse successive edizioni, ancora per opera della Lampo, e la collegata Verbania, con il titolo America leggendaria. Più tardi ancora, per opera della Casa Editrice Moderna (ulteriore evoluzione della medesima casa editrice), con il titolo West Story. Osserviamo che si tratta del secondo elemento di una sorta di "trilogia avventurosa", che si era aperta con "Dalle tribù guerriere al soldato d'oggi", del 1953, e si chiuse con l'oggi difficile da reperire "Buffalo Bill e Sitting Bull", nel medesimo anno 1954. A testimonianza dell'interesse verso il genere western, sempre nel 1954, tra gli ultimi due album della citata trilogia, apparve l'altrettanto bello - e rarissimo! - "Giubbe Rosse", tratto dal film omonimo di Cecil B. De Mille, 1940 (interpretato da Gary Cooper, Paulette Goddard, etc.).



Pellirosse e Cow Boys - Lampo 1954



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15 -
Chiudiamo questo gruppo di 4 pezzi con un album  del 1956, che consideriamo uno dei più belli (di siffatti aggettivi elogiativi siamo costretti ad abusare!) prodotti dalla Lampo in quegli anni, e nei cui  confronti  abbiamo un particolare affetto. Si tratta  di "Razze umane" (36  pagine, formato  21,5 X 31), costituito da 288 figurine opache di ottima fattura, formato 5,8 X 7,8 (di origine spagnola,  realizzate da Vicente). Diversi anni più tardi (1969) molte figurine furono riutilizzate per comporre l'album "Geografia", della già nominata Casa Editrice Moderna (punto N. 14). [Giugno 2008 : la raccolta in questione è ammirabile nella sala N. 126 dell'undicesimo piano del museo.]

Nota - E' curioso osservare come esistano due diverse versioni della figurina tripla 19-21, che illustrava la corrida spagnola,  corrispondenti a due differenti edizioni dell'album (nelle quali però la didascalia rimane invece la stessa). Nell'immagine la seconda versione della figurina in questione rispetto a quella che si potrà visionare nella scansione presente nella pagina web apposita.







Razze umane - Lampo 1956



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16 - Dopo aver ammirato i begli album della collezione Del Senno, torniamo alla nostra personale, rimanendo però sempre in ambito edizioni Lampo. Ci sembra opportuno presentare un'altra loro   "mitica" produzione, l'album del 1956 ispirato al film "Marcellino Pane e Vino" (di Ladislao Vajda,  1955, tratto dal libro di José María Sanchéz Silva*, del 1953). L'album, che conobbe diverse ristampe (per dettagli si rinvia al catalogo Mencaroni-Valtolina), si compone di 28 pagine (formato 21,7 X 31), e 200  figurine lucide fotografiche, in bianco e nero (formato 6,7 X 5).

* Giornalista e sceneggiatore (1911-2002), n
el 1968 ricevette la Medaglia d'Oro Andersen, una sorta di "premio Nobel" relativo alla letteratura per l'infanzia. Oltre al libro menzionato, ne scrisse altri due con lo stesso personaggio, si veda per esempio la pagina web dedicata a Marcellino all'interno dell'ottimo sito "cartantica", curato dalla gent.ma Sig.ra Patrizia Fontana, di Roma:
http://www.cartantica.it/pages/marcellino.asp  





Marcellino pane e vino - Lampo 1956




L'album in oggetto conobbe pure un'ovvia edizione spagnola, anzi due, una per le edizioni Cigúeña (216 figurine, 1955), l'altra per le Edizioni Fher di Bilbao (240 figurine, 1995). In Spagna ci fu però anche un album dedicato al seguito delle avventure dell'orfanello, intitolato "Marcelino en el cielo", ancora delle Ed. Fher (200 figurine, 1958), di cui possiamo qui di seguito ammirare la copertina anteriore (l'immagine è tratta dal Catalogo del album de cromos en España (1900-1960), di Juan Damian Hernanz Moreno, pubblicato in proprio, Madrid, 1995). Sempre la stessa casa editrice Fher realizzò un altro album-libro (testi corredati da una o due figurine per pagina) con il medesimo titolo (60 figurine, 1958). Di detto album abbiamo riportato sia la copertina anteriore che quella posteriore.
A chiudere, l'immagine della copertina della versione brasiliana dell'album (che si deve alla gentilezza del caro amico Edmundo Capelas de Oliveira, professore presso il Dipartimento di Matematica Applicata dell'Università di Campinas, San Paolo).
















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Chiudiamo infine questa nuova escursione con un gruppo di tre album dedicati al mondo dello spettacolo. I primi due sono delle nostre immancabili Edizioni Lampo. Il terzo, di qualche anno più tardi, viene ad essi aggiunto per completare in qualche modo il revival così costruito di quei lontani anni '60.

17 -
Iniziamo da "Artisti del cinema", Lampo, 1951, il primissimo che l'editore dedicò al genere. [Dopo l'album degli Animali di cui abbiamo parlato due volte - punti N. 2 e N. 12 - seguirono "Stemmi e bandiere di tutto il mondo" (1951), "Grande concorso Topolino" (1951), "Bambi" (1951), quindi quello in discorso).] Nel consueto formato 21,5 X 30,5, ospitava 285 figurine opache, formato 4,5 X 6,8, per un totale di 36 pagine. L'album si concludeva con una serie di succinte biografie degli attori che si erano susseguiti in precedenza in un ordine apparentemente casuale. Conobbe una nuova versione intorno al 1954, oggi molto rara, intitolata "Stelle del cinema", con l'aggiunta di ben 62 figurine (48 numerate, dal 286 al 333, "Nuovi divi del cinema", e 14 non numerate, "Coppie dello schermo").
 



Artisti del cinema - Lampo 1951


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18 -
Il secondo album che abbiamo scelto è "Artisti  dello schermo", Lampo, 1955 circa. Formato 21,5 X 31, 32 pagine, 246 figurine  lucide, fotografiche, in bianco e nero (tratte da fotogrammi di film), formato 5,3 X 7,8. Gli artisti non sono  presentati secondo un ordine casuale, come nel precedente album,  bensì raggruppati per casa di produzione, e per pellicola. Tra il precedente e questo, la Lampo aveva dedicato al genere spettacolo "Divi del cinema" (1953), e il già nominato "Stelle del cinema". Una successiva analoga raccolta sarà pubblicata intorno al 1958, con il titolo "Attori del cinema", la quale precedette un bel "Divi della canzone" del 1958 (ammirabile  nel terzo piano del museo).

29 maggio 2008: A causa di qualche dubbio cronologico nella successione degli album dedicati dalla Lampo al mondo del cinema, ci è parsa cosa opportuna aggiungere la relativa breva scheda:

1 - ARTISTI DEL CINEMA (1951, presente nel museo)

2 - DIVI DEL CINEMA (1953, Anno I, N. 5; 236 figurine in bianco  e nero di cartoncino, lucide, fotografiche, molto raro)

3 - STELLE DEL CINEMA (1954 circa secondo il catalogo Mencaroni-Valtolina; taluni collezionisti lo collocano invece più indietro nel tempo, quasi coevo ad ARTISTI DEL CINEMA, del resto la copertina si rifà al film "La sbornia di David",con Van Johnson ed Elizabeth Taylor, uscito nel 1950; un'edizione spagnola della raccolta, intitolata ESTRELLAS  DEL CINE, viene invece datata addirittura al 1959 da Juan Damian Hernanz Moreno, in Catalogo del album de cromos en España (1900-1960) ; la collezione in oggetto ripropone le stesse figurine dell'album 1, con l'aggiunta  di 48 "nuovi divi del cinema", più 14 figurine non numerate in terza  di copertina, dedicate alle "coppie dello schermo")
 

4 - ARTISTI DELLO SCHERMO (1955 o 1956, Anno III, N. 5, presente nel museo)  (in bianco e nero)


5 - ATTORI DEL CINEMA (1957 o 1958, Anno V, N. 9, presente nel museo).

        



Artisti dello schermo - Lampo 1955 circa


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19 -  Concludiamo questo breve revival del cinema e della musica anni '60 presentando la "Grande Raccolta Fotografica Nuove Stelle Attori del Cinema e Cantanti", pubblicato dalle Edizioni Supercarta, Milano, nel 1964. Album di 36 pagine in formato orizzontale, 24,5 X 17, si componeva di 224 figurine cartonate, lucide, fotografiche, in bianco e nero, formato 5 X 7,8. Si trattava di un aggiornamento di "Nuove Fotografie Artisti del Cinema e Cantanti", della V.A.V., 1962. Secondo Mencaroni-Valtolina, della menzionata raccolta l'album riutilizzava <<gran parte delle figurine eliminando quelle di artisti ormai obsoleti ed integrando la collezione con immagini di nuove star (tra cui, al N. 1, i Beatles, visibilmente inseriti all'ultimo momento)>>. La casa editrice di Verona si era peraltro dedicata al genere spettacolo sin dal 1953, con album oggi tutti molto rari:

 
   - Figurine e Canzoni, 1953 (Ed. Campi, V.A.V. figura come distributrice)
 
   - Hollywood - Prima Serie, 1953
 
   - Hollywood - Seconda Serie, 1953
 
   - Foto Artisti del Cinema, 1954 (detto anche comunemente "Hollywood terza serie")
.

Nota - Le figurine N. 17 e N. 203 non furono mai prodotte. Il numero indicato di 224 si raggiunge con due figurine bis, precisamente N. 1bis e N. 2bis. L'ordine è sostanzialmente alfabetico, sebbene con qualche interpretazione ... personale, ivi compresa l'esatta grafia di alcuni cognomi.

 


  Nuove  Stelle Attori del Cinema e Cantanti - Supercarta 1964



20 -
Work in progress...

La visita al museo virtuale dedicato alle figurine prosegue in un'altra pagina web


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dove si potranno ammirare, tra gli altri (speriamo):

- Numeri che divertono, BEA, 1959 circa

- Eroi del Risorgimento, Rinascimento, 1950

- Gli eserciti europei di Napoleone, Rinascimento, 1950

- Vita di Garibaldi, Lampo, 1961 (una prima versione era stata pubblicata nel 1955)

etc. etc.


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