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Dopo i tre album dedicati al mondo dello spettacolo, proseguiamo la nostra visita a questo museo virtuale della figurina con un gruppo di altri tre album (altrettanto indimenticabili per chi rammenta quegli anni), collegati ora dal comune tema storico.

21  - Cominciamo con "Eroi del Risorgimento", delle Edizioni Rinascimento, Milano, pubblicato nel 1950. Si tratta di un album "piccolo", formato 17 X 24, composto di 216 figurine lucide (formato 6 X 4), distribuite in 36 pagine (al solito, questo numero è per noi comprensivo delle copertine). Citiamo dal catalogo Mencaroni-Valtolina: <<esiste una sterminata serie di ristampe dell'album che testimoniano del suo successo [...] Esistono inoltre numerose varietà di figurine: dentellate o meno, con o senza cornicetta, ecc.>>.


 


EROI DEL RISORGIMENTO


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22 - Nello stesso anno 1950 le citate Edizioni Rinascimento proposero un altro album di tema storico, rimasto giustamente famoso per la qualità delle sue figurine. "Gli eserciti europei di Napoleone" (un altro album di formato piccolo, 17 X 24) presentava un'ampia rassegna di soldati in uniforme collegati all'epopea napoleonica. Le figurine erano 324, lucide, dentellate , formato 4,5 X 7. Esse furono in seguito ristampate dalla famosa casa editrice Dardo, quella di Grande Blek e Capitan Miki, nella quarta di copertina di alcune sue pubblicazioni.  
Citiamo ancora una volta da Mencaroni-Valtolina: <<Le eccellenti illustrazioni sono tratte da "Les uniformes du Premier Empire", di E.L. Bucquoy. Esistono numerose edizioni dell'album (rimasto sul mercato per lungo tempo)>>.

Nota - E' curioso osservare che non fu prodotta la figurina N. 169! Esistono però due diverse figurine con il N. 149, sicché è lecito pensare a un errore di stampa. I collezionisti hanno rimediato mettendo una delle due figurine N. 149 nella casella 149, e l'altra nella casella 169.
  
 
 

 
 
     GLI ESERCITI EUROPEI DI NAPOLEONE

    
   
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23 - Con il terzo album di genere storico t
orniamo alle nostre amate Edizioni Lampo. "Vita di Garibaldi" fu pubblicato una prima volta nel 1955: un altro album di formato piccolo (ulteriore caratteristica che accomuna i tre che stiamo ammirando), formato 15,5 X 21, composto di 114 figurine opache, formato 6,8 X 5, distribuire in 24 pagine (la copertina era di Paolo Piffarerio, che più tardi diventerà il noto illustratore di Alan Ford). Quella che qui presenteremo è però la successiva versione ampliata del 1961. Il formato dell'album rimane pressoché uguale (15,7 X 20,6), e così pure quello delle figurine, che diventano adesso 200 e lucide, a riempire 36 pagine.
 
 
  

 
 

 

  VITA DI GARIBALDI
 
 
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24 -
Torniamo con il prossimo album alla Casa Editrice B.E.A.  (la cui produzione abbiamo detto può essere considerata nel complesso  alla pari di quella delle nostre preferite Edizioni Lampo), per un appuntamento  che non possiamo più rimandare. Si tratta di un pezzo del 1959 (36  pagine, formato 21 X 31; circa* 354 figurine lucide, formati vari) che non  poteva assolutamente mancare in queste pagine. [* Il circa è motivato  dai pasticci editoriali non infrequenti nelle edizioni B.E.A.. La figurina  N. 354 è l'ultima tra quelle presenti nell'album, ma nell'edizione  che presentiamo ci sono tre figurine bis, mentre mancano tutte quelle dalla  180 alla 199. Per ulteriori dettagli sulle differenze tra varie edizioni si può ancora una volta utilmente consultare il catalogo Mencaroni-Valtolina.]  L'album, di impostazione molto seria (c'è da chiedersi quanto sarebbe  stato possibile rivolgerlo ai ragazzi fragili e svogliati di oggi, guastati  da una scuola buonista e permissiva), descriveva infatti alcuni momenti della  storia della matematica (divisa assai correttamente in aritmetica e geometria),  disciplina che il curatore del presente sito ha insegnato (come seconda materia)  per oltre 20 anni.

 

 

 
NUMERI CHE DIVERTONO
 
 
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25 - Restiamo nel campo B.E.A., con un altro album della collezione di Massimo Del Senno che si aggiunge a quelli precedentemente presentati.
Si tratta adesso di 1861-1961 CENTENARIO DELL'UNITA' D'ITALIA, un bell'album di formato 21 X 29,5, di 36 pagine (al solito, copertine comprese), illustrato con 399 figurine a colori lucide, di formati vari, come spesso accade per le produzioni di questo editore.
Si tratta probabilmente dell'ultimo album della B.E.A., così ci informano Mencaroni-Valtolina nel loro ottimo catalogo più volte citato: << [...] l'album rappresenta l'autentico canto del cigno per la casa editrice, la cui ragione sociale ritroveremo in seguito solo su l'albo "L'Italia ieri e oggi" che recherà la doppia firma B.E.A./Album dell'Arte [...]>>.





1861-1961 CENTENARIO DELL'UNITA' D'ITALIA



Sul medesimo tema, ci piace mostrare una serie di figurine del Grande Concorso L'Oreal "Centenario dell'Unità d'Italia", 1961, senza album, dalla collezione personale di Mario Ferrari.




    


CENTENARIO DELL'UNITA' D'ITALIA
GRANDE CONCORSO L'OREAL


  
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26 - Il collezionista Massimo Del Senno ci propone gentilmente un altro interessante album del suo "tesoro" personale. Si tratta dell'album che la rivista Epoca, prodotta da Arnoldo Mondadori, dedicò alla Coppa del Mondo di calcio 1966, affidandone il commento al noto giornalista sportivo Gianni Brera.
Formato 21,4 X 29,2, di ben 64 pagine (copertine comprese), ma solo 194 figurine lucide, da ritaglio, di formati estremamente vari. L'album, edito quale supplemento al N. 819 della nominata rivista, presenta però numerose altre immagini prestampate. Nel complesso, grazie anche al pregevole commento testuale, rimane un reperto assai utile sia per i collezionisti di figurine che per gli appassionati di calcio.





COPPA DEL MONDO 1966 - EPOCA



 
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27 - Restiamo in tema di album sportivi, "visitando" un album dedicato a uno sport differente, ma molto popolare, almeno prima che le spiacevoli vicende legate al doping non ne diminuissero l'affetto presso le masse. Stiamo parlando ovviamente del CICLISMO, a cui sono stati dedicati nel corso degli anni oggetto della nostra attenzione numerosi album, che abbiamo già detto quasi tutti alquanto difficili da reperire. Quello che siamo in grado di presentare è relativamente accessibile. Il titolo era CICLOSPORT IERI OGGI, e fu prodotto nel 1967 dalle Edizioni La Folgore, di Bologna, in occasione del 50mo Giro d'Italia (secondo Mencaroni-Valtolina, <<la raccolta è stata ripresentata l'anno seguente con caratteristiche quasi identiche>>). L'album, di formato 19,6 X 27,5, e di 28 pagine (al solito, comprese le copertine), rimane interessante non solo per le belle figurine fotografiche dedicate ai corridori dell'epoca (200 lucide, formato 4,5 X 6,5), ma anche per le esaurienti notizie storiche in esso riportate. Ci piace presentarne la copertina assieme a due immagini delle relative bustine, un oggetto di collezionismo spesso ingiustamente trascurato (mentre un esemplare di bustina dovrebbe essere invece conservato accanto ad ogni album che si ha la fortuna di possedere).




 


CICLOSPORT IERI OGGI



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28 -  Passiamo adesso ad un genere completamente diverso, con uno dei più belli tra gli album didattici, ancorché oggi difficile da trovare completo forse perché l'editore era alquanto marginale,e rimane nella storia del settore solo per questa pubblicazione. Si tratta della raccolta che la Casa Editrice L'Appennino di Foligno dedicòa Dante Alighieri in occasione del VII centenario della nascita. Secondo il catalogo Mencaroni-Valtolina: <<Eccellente raccolta che prende lo spunto dalle celebrazioni per il 7° centenario della nascita dell'Alighieri per tracciare, con variopinte ed efficaci figurine, un sunto della vita del sommo poeta e della sua opera maggiore>>, e noi non possiamo che concordare con il giudizio espresso dagli egregi autori. L'album era di formato 21,8 X 31 , con 295 figurine lucide formato 7 X 5, o viceversa,più alcune doppie e quadruple. C'è da dire che l'album presenta qualche piccolo pasticcio editoriale, del tipo figurine di formato orizzontale corrispondenti a caselle di formato verticale, e un altro di cui diremo in loco, ma ciò nulla toglie all'alto valore della collezione.

Nota: Abbiamo accennato alla presenza di un editore quasi sconosciuto, ricordato solamente per questa produzione, ma al termine dell'album si invita a richiedere figurine eventualmente mancanti alle Edizioni Supercarta di Milano, il che lascia presumere una connessione con tale più noto editore (peraltro ricollegabile anche alle Edizioni La Rondine e Scuola-Vita), di cui abbiamo già avuto occasione di ammirare una collezione (Nuove Stelle). L'amico Valtolina aggiunge che: <<
l'album è raffigurato nella raccolta "Scopriamo il nostro mondo" delle Ed. La Rondine. La firma di chi ha redatto il testo introduttivo iniziale (N.D.) èla stessa che compare nell'introduzione all'album I Promessi Sposi (La Rondine)>>.

Ringraziamenti: L'allestimento di questa "sala" del nostro museo è stato reso possibile tramite un esemplare incompleto di Francesca Salvati, di Terni, completato virtualmente grazie alla gentile collaborazione del più volte menzionato Prof. Marco Mario Valtolina. Ad entrambi va la più fervida gratitudine del curatore del sito, e degli appassionati che potranno ammirare così tale splendida opera.

 
 


DANTE ALIGHIERI 1265 - 1965


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  29 -  Ritorniamo al mondo dello spettacolo con un altro notevole (e  raro da trovare completo) album delle nostre care Edizioni Lampo. Era il 1958 quando esse presentarono questa gradevole collezione dedicata ai DIVI DELLA CANZONE. Formato 21,5 X 30,7 ,  con 226 figurine fotografiche lucide formato 5,9 X 8 . Secondo Mencaroni-Valtolina, la raccolta era curata <<da Miri Baggioli, autrice di un'interessante presentazione, ed introdotto da una copertina di Magni (Ingam)>>. Rimangono attraenti anche le didascalie  che accompagnavano le varie figurine, ed è curioso notare che: <<Accanto  a nomi che hanno lasciato una traccia più o meno profonda negli annali  della musica ritroviamo figure oggi totalmente sconosciute, il che rende ancora più interessante la raccolta>> (altra citazione dal catalogo Mencaroni-Valtolina).






DIVI DELLA CANZONE


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30 -  Dopo l'album dedicato a Dante Alighieri ammirato poco sopra, ci è parso appropriato rimanere in tema di collezioni "colte". L'album che presentiamo adesso illustra infatti un altro grande  capolavoro della Letteratura Italiana, e cioè I Promessi Sposi . Secondo Mencaroni-Valtolina, si tratta di un'efficace riduzione del capolavoro manzoniano,«che riutilizza, colorandole, le  eccellenti immagini a suo tempo realizzate da F. Gonin per la prima edizione   illustrata del romanzo (1840)» [ Si tratta del   disegnatore torinese Francesco Gonin (1808-1889), e dell'edizione prodotta   dai milanesi Guglielmini e Redael1i, in 113 dispense di 8 pagine ciascuna,   dal novembre 1840 al gennaio 1843 - con prolungamenti, per certi fogli difettosi, fino all'autunno del 1845 .] Album di ben 48 pagine (al solito, copertine incluse), formato 22,3 X 28,2, 247 figurine lucide, di formato 8,6 X 6,2 (orizzontali o verticali, e talvolta multiple), Ed.  Supercarta - La Rondine, Milano, 1966.
La serie di figurine è preceduta da una Nota Storica su Alessandro Manzoni, un'Introduzione, e una pagina storica dedicata alla città di Milano all'epoca della dominazione spagnola, corredata da una pianta topografica.
C'è da aggiungere un'ulteriore particolarità che lega quest'album al menzionato Dante Alighieri. Secondo la Dott.ssa Maria Teresa Rizzi, figlia del Rag. Giuseppe Rizzi, fondatore della casa editrice B.E.A., nonché   ideatore e creatore in prima persona (con il solo prezioso aiuto della Sig.ra Rizzi) di tutti gli album da questa pubblicati
, diversi dei quali abbiamo già avuto modo di ammirare: «Mio padre dopo il 1961  [Vale a dire, dopo il bell'album dedicato al centenario dell'Unità  d'Italia che si trova al precedente punto N. 25.] proseguì e fece altri due album: "I promessi sposi" e "Dante Alighieri" con la casa editrice "La Rondine"». Due album particolarmente curati e ancor oggi godibilissimi, pertanto assai ricercati da amanti del mondo della figurina e non, che non avremmo mai immaginato potessero essere ricondotti all'ambito B.E.A.: grazie Rag. Rizzi anche per queste due ulteriori perle!

(Quest'album si riesce a presentare completo in virtù della sempre gentilissima collaborazione del Prof. Marco Mario Valtolina, a lui va ancora una volta tutta la nostra riconoscenza.)



Presentiamo anche le bustine di questa raccolta:

 


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31 -  Rimaniamo in ambito manzoniano, presentando   un altro album dedicato a I Promessi Sposi, che uscì quasi in contemporanea con il precedente. Si tratta di un' edizione Imperia, Milano, 1966, un editore che incontriamo per la prima volta, ma che riveste un ruolo importante nella storia delle figurine, e i cui prodotti avremo   quindi modo di rivedere ancora nel seguito.    Album di 44 pagine (al solito, copertine incluse), di formato 21,5 X 31, 342 figurine lucide, di formato 5,5 X 6,8 (orizzontali o verticali, e talvolta multiple).
Riportiamo quasi integralmente la perfetta presentazione che se ne trova nel catalogo Mencaroni-Valtolina: «La raccolta, curata con la consueta competenza per i testi e l'impaginazione da Riccardo Bosso, presenta una corposa riduzione del capolavoro manzoniano. Tre brevi capitoletti introduttivi sintetizzano la vita del Manzoni ed illustrano l'epoca storica e le località geografiche in cui si svolgono gli avvenimenti narrati nel romanzo. Le figurine sono poco più che gradevoli, ma quelle di grande formato consentono al loro valido autore, Trincia (cui si deve anche la copertina dell'album) di mettere in evidenza le proprie qualità. La vocazione didattica della raccolta è sottolineata dalla presenza sull'album di "esercizi linguistici" e di opere poetiche e cori da tragedie del Manzoni corredati da note esplicative».





I PROMESSI SPOSI
ED. IMPERIA - 1966


Presentiamo anche le bustine di questa raccolta:


   


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Work in progress...


La visita al museo virtuale della figurina prosegue in un'altra   pagina web:



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dove si potranno ammirare, tra gli altri:

- Principessa Sissi, Lampo, 1957

- Impero Romano, Imperia, 1963

- Repubbliche Marinare, Imperia, 1964

etc. etc.


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