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L'ottavo piano del museo virtuale virtuale della figurina è dedicato a raccolte di tipo vario, talora anche più recenti di quelle che abbiamo fin qui ammirato (un grande spartiacque oggettivo del  genere è la distinzione tra figurine a colla e figurine autoadesive, che risale alla fine degli anni '60 - la Panini le introdusse nella sua collezione di Calciatori del 1971-72, ma era stata preceduta da Luigi Patuzzi Editore di Milano, che realizzò il primo album del genere nel 1966: "I Calciatori", relativo al Campionato 1966-67), comunque interessanti almeno sotto qualche punto di vista, tipo bellezza  od originalità della collezione.

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78 -
Moby Dick, Super Raf, Torino,  1973

Nonostante non sia molto vecchio, si tratta di un album relativamente raro, edito dalle Edizioni Super Raf (o Edi Raf; non va fatta confusione con l'omonimo fumetto di guerra della Casa Editrice Bianconi di Milano, dove RAF sta per Royal Air Force), una sorta di braccio parallelo dell'Imperia, che produssero anche per esempio le raccolte "Moto" e "I cuccioli" più o meno coeve a questo "Moby Dick", le raccolte " Europa", "La vera storia del Far-West", "W Azzurri - Mondiali di calcio Monaco '74" del 1974, mentre la più famosa rimane il "Diabolik" con figurine giganti del 1976.
Formato 19 X 25, con 192 figurine lucide a colori, di formato 5,5 X 6,2 ,
alcune delle quali disegnate ma per la maggior parte consistenti di fotogrammi dello sceneggiato televisivo trasmesso dalla RAI in 5 puntate nei mesi di marzo e aprile 1973 ( "La rappresentazione della terribile caccia alla balena bianca Moby Dick", regia di Carlo Quartucci, sceneggiatura di Roberto Lerici, con Franco Parenti e Rino Sodano ), tratto ovviamente dal famoso romanzo di Herman Melville (1851). 


 
 



MOBY DICK

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79 -
Ufo e Robot, Solaris, Milano, 1977

Anche questa è una raccolta relativamente rara, tra le poche dedicate alla Fantascienza (nel primo piano del  museo abbiamo già  ammirato"Anno 3000" della  Astrid, e di  seguito in questo stesso ottavo piano si trova "Il mondo del futuro" della Lampo; ricordiamo anche "Fantascienza", delle Edizioni  Marte, Roma, anni '50 e "Alla  conquista dell'universo", Ferrero,  1960 - maggiori notizie nella scheda apposita del museo dedicata alla FS). Fu edita nel 1977 (presumibilmente, l'album  non reca data) dalla Casa Editrice Solaris di Milano, nota per le sue produzioni di romanzi del genere (sebbene a volte con diverse denominazioni editoriali), soprattutto della serie "Perry Rhodan", le cui prime 30 copertine costituiscono appunto le ultime figurine dell'album. La stessa Solaris curò anche altre collezioni di figurine, la più celebre delle quali, nell'anno successivo 1978, dedicata al personaggio di Zagor.
Album di formato 23 X 30,5 , con 256 figurine  autoadesive vivacemente policrome ma di piccolo formato, 6 X  4,3 .



 
 

 






UFO E ROBOT

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80 - Grande Concorso Topolino, Astra-Lampo, Milano,   1951


Dopo quello degli Animali, ed uno dedicato al frequente tema "Stemmi e bandiere di tutto il mondo", questo terzo molto ricercato album della Lampo (di cui esiste una riedizione del 1952, con un album di dimensioni ridotte ed una diversa copertina), ancora sotto la denominazione editoriale Astra (e in collaborazione con la Mondadori),  si rivolge per la prima volta al fantastico mondo di Walt Disney. Album di grande formato 24,5 X 34 , che andava riempito con tre serie di 100 figurine ciascuna (opache disegnate a colori, di formato 4,6 X 6,8 , orizzontali e verticali). La prima presentava una rassegna dei più famosi  personaggi disneyani, la seconda componeva un'avventura "Topolino e Paperino alpinisti" (non a fumetti, lo svolgersi della vicenda era illustrato dalle didascalie presenti nell'album), con disegni "piuttosto grossolani", secondo l'opinione espressa dal catalogo Mencaroni-Valtolina. Una terza analoga serie di 100 figurine presentava l'avventura "Topolino marinaio". La circostanza che spiega la difficoltà di reperire quest'album completo sul mercato è che le figurine di questa terza serie non venivano distribuite attraverso le consuete bustine acquistabili presso le edicole. Esse potevano infatti essere ottenute esclusivamente rivolgendosi direttamente alla Mondadori, inviando all'editore dei tagliandi che potevano essre ritagliati su alcune delle sue pubblicazioni a fumetti.
Aggiungiamo che tutte le 300 figurine furono invece regolarmente distribuite attraverso le edicole in occasione della menzionata riproposizione della raccolta l'anno successivo.
    
 

 
 



GRANDE CONCORSO TOPOLINO

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81 - Maschere Favole Costumi Personaggi, MAP, Roma
(senza data, ma  sicuramente anni '50)
(Dalla collezione privata di Paolo Pasquini)

Si tratta di un album (fornato 21,3 X 31) piuttosto difficile da trovare completo, di impostazione alquanto modesta, soprattutto nelle 400 figurine opache a colori di piccolo formato (3,5 X 4,9), ma nel complesso decisamente gradevole. Presenta in quattro sezioni distinte: 100 PERSONAGGI del mondo del mito, della storia, della letteratura, etc.; 100 COSTUMI delle regioni italiane ma anche del resto del mondo; 140 figurine dedicate al mondo delle FAVOLE; 60 figurine dedicate alle più note MASCHERE italiane.


 
 





MASCHERE FAVOLE
COSTUMI PERSONAGGI


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82 - Il mondo del futuro, Lampo, Milano, 1959 (circa)

Altra bellissima raccolta di questo editore, che dato il grande successo è ancora oggi abbastanza facile da reperire sul mercato collezionistico. La presentiamo con lo splendido commento presente nel catalogo Mencaroni-Valtolina: "Uno dei più affascinanti album dell'editore, presenta in un delirio di fantasia creativa delle improbabili evoluzioni della scienza e della tecnica destinate a mutare radicalmente la vita dell'uomo. Qualche volta però, incredibilmente, gli autori azzeccano le loro previsioni. I disegni di figurine e copertina, che spiccano per bellezza nella già notevole produzione della Lampo, sono probabilmente opera di A. Martin".
L'album (di cui esistono due distinte versioni, con una differente immagine nella copertina posteriore), è di formato 21,2 X 30,7 , con 227 figurine semilucide a colori, di formato 7,5 X 5.

Marzo 2013: Il collezionista reggino Domenico Battaglia ci invia cortesemente
la bella immagine  ammirabile qui di seguito, relativa ad un buono omaggio che i più fortunati potevano trovare all'interno delle bustine della raccolta in questione.





      
 
 




 



IL MONDO DEL FUTURO



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83 - Italia, La Folgore, Bologna, 1965

  Abbiamo già accennato alla dicotomia generale con cui si ripartiscono  le raccolte di figurine, in album "sportivi" e album "didattici". Le nostre  amate edizioni Lampo sono giustamente famose sia per una categoria che per  l'altra, ma non c'è dubbio che i suoi album didattici siano ... meno  didattici di quelli proposti da altre case editrici, per esempio la B.E.A..  Cominciamo qui ad ammirare un album veramente didattico (il sottotitolo lo indica infatti come: Enciclopedia Geografica Illustrata), di quelli su cui  negli anni '50/'60 costruivano parte della loro cultura generale i ragazzi  dell'epoca. Si tratta di una delle tante raccolte dedicate ad illustrare il nostro paese sotto diversi aspetti, geografici, storici, artistici, folkloristici,  etc.. La casa editrice di Bologna presentò una prima versione di una  simile raccolta intorno al 1963, prendendo le mosse da una collezione con  lo stesso titolo edita nel 1958 dalla casa editrice Minelli, sempre di Bologna,  e ripubblicata poi nel 1960 con la ragione sociale Efma, ma con diversa veste  grafica. Mentre il prototipo era costituito da 115 grandi figurine opache  in cartoncino (formato 9,3 X 6; album di 36 pagine, al solito copertine incluse,  di formato 21,3 X 30,5), la versione dell'editore La Folgore aveva 175 figurine  opache in cartoncino, di analogo formato 9,3 X 6,1 (album di 36 pagine, formato  21,5 X 31; ne esistono varie versioni, differenti per la copertina posteriore,  in qualche caso bianca, in qualche altro con pubblicità di libri delle  Edizioni Carroccio - per detto editore si veda il settimo piano del museo,  con la sezione dedicata ad Emilio Salgari). Quella che qui presentiamo (grazie  alla cortesia di Marco Facco) è però l'edizione successiva del 1965, sostanzialmente identica alla precedente, ma con album di formato leggermente più piccolo (21 X 31), e una copertina diversa (qui di seguito le mostriamo entrambe). Secondo l'ottimo commento critico del catalogo Mencaroni-Valtolina, si trattava di figurine "dal disegno elementare, ma garbate e piacevoli".
  



(Copertina della prima edizione La Folgore)






ITALIA
(Edizione 1965)


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84 -
Le regioni d'Italia, B.E.A., Milano, 1954 circa
       La nostra bella Italia, B.E.A., Milano, 1957


Dopo la raccolta didattica di cui sopra, dedichiamo la presente sala del museo a due ulteriori analoghe produzioni della Casa Editrice B.E.A., precedenti di qualche anno, e secondo noi decisamente più belle. Si tratta di due collezioni di figurine dedicate all'illustrazione di diversi aspetti (storici, geografici, artistici, etc.) del nostro paese. La prima era costituita da 388 figurine lucide disegnate a colori, di formato 4,4 X 5,5 , orizzontali e verticali, e multiple, di assai gradevole fattura. L'album era di formato 21 X 28,7 (la copertina è firmata dal noto Paolo Piffarerio). La raccolta seguiva a breve distanza di tempo una precedente omonima "Le regioni d'Italia", che con 335 figurine si occupava dello stesso tema ma con esclusivo riferimento alle regioni settentrionali. Nelle intenzioni dell'editore essa doveva evidentemente essere continuata da un album dedicato alle regioni centro-meridionali, ma quello che venne pubblicato fu invece quello che qui presentiamo, che insieme alle regioni prima assenti presentava però, in maniera organicamente completa, anche le regioni del Nord. Inutile dire che parecchie delle relative figurine furono in esso riproposte tali e quali, sebbene ovviamente con una differente numerazione.


Marzo 2013 - Il collezionista Domenico Battaglia, già menzionato  nella precedente sezione N. 82, ci informa cortesemente che nell'album presentato nel museo c'erano ben otto figurine mancanti, o meglio "figurine false" (in qualche caso neppure figurine, bensì ritagli da qualche pubblicazione).
Si trattava precisamente dei NN.
22, 36, 47, 51, 82, 109,  296, 344, le cui immagini sono state adesso sostituite grazie a scansioni inviateci dallo stesso Battaglia e dal solito incomparabile amico  Marco Mario Valtolina. Effettuato ... il restauro virtuale dell'album, abbiamo  deciso di mantenere comunque le vecchie immagini false (che direi frutto di un'ottima falsificazione di origine certamente "dolosa") , per nostra futura memoria e per monito a coloro che acquistano fiduciosamente album analogamente "completi" da venditori scaltri, i quali talora decidono di "completare" un pezzo nei modi più fantasiosi (più spesso semplicemente attaccando nelle caselle vuote dei doppioni!), allo scopo ovviamente di far lievitare il costo dell'oggetto, e sperando che l'acquirente non si accorga del raggiro, o se ne accorga quando è troppo tardi per protestare. Insomma, si tratta di una forma di collezionismo che richiede si controllino sempre tutte le figurine una a una, tanto più viste le valutazioni sovente non banali raggiunte da codesti "tesori di carta"...   


Il secondo album (di formato 20,5 X 28,8 ) riprende lo stesso tema ma con ben 516 figurine (lucide disegnate a colori, di formato 4,4 X 5,5 , orizzontali e verticali, e multiple). Come c'è da aspettarsi, numerose figurine sono riprese dalle raccolte precedenti.      









LE REGIONI D'ITALIA










LA NOSTRA BELLA ITALIA

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85 - Un amico che vale un tesoro,
RAI, Radiocorriere, Torino, 1958

Piccolo album (di formato 23 X 19, e di sole 12 pagine, che veniva inviato in omaggio dietro richiesta), che la RAI produsse in occasione di un concorso legato ad un'omonima trasmissione radiofonica, la quale si occupava di vari personaggi della fantasia fanciullesca, appunto, "gli amici che valgono un tesoro". Le 48 figurine di cui era composto (opache, disegnate a colori, formato 4,5 X 5,6 , di modesta ma gradevole fattura) andavano ritagliate dal Radiocorriere TV (a partire dal N. 3 del 1958). L'album corredato di tutte le figurine è oggi relativamente raro, perché una volta completato andava inviato alla RAI per l'estrazione di cui al menzionato concorso. Durante la trasmissione in parola si invitavano i giovani ascoltatori a votare l'"amico" preferito, e secondo Mencaroni-Valtolina: "su Topolino N. 180 e sui numeri seguenti furono diffuse 'pubblicità elettorali' in miniatura a favore dei personaggi della casa. Nel N. 188 il periodico dedicò ben due pagine alle 'istruzioni per il voto' a favore di Topolino ma in seguito non pubblicò alcun cenno sull'esito della sfida, vinta da Procopio". (Le avventure di Procopio, creatura di Lino Landolfi, apparivano sulle pagine del settimanale cattolico Il Vittorioso , ed è lecito presumere un'analoga capillare campagna elettorale nelle parrocchie, centri privilegiati di distribuzione della rivista, il cui acquisto era quasi obbligatorio! La storia, come qualche volta succede, ha comunque reso giustizia, visto che di Procopio non si ricorda più quasi nessuno...)






UN AMICO CHE VALE UN TESORO

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86 - Coppa Europa, RAI, Radiocorriere, Torino, 1959

Album analogo al precedente, di formato ancora più piccolo (14 X 19,2), ma di 20 pagine (al solito, copertine incluse - in quello che presentiamo manca l'ultima pagina, che era stavolta l'unica cosa da spedire al fine della partecipazione al relativo concorso). Andava riempito con
42 figurine (opache, disegnate a colori, formato 5,4 X 7,1 , ancora di modesta e meno gradevole fattura delle precedenti), da ritagliarsi ancora dal Radiocorriere TV. L'omonima trasmissione radiofonica era dedicata adesso ai personaggi della letteratura infantile di tutti i paesi europei. "E' evidente la continuità tematica tra questa raccolta e quella precedentemente proposta dall'editore" (Mencaroni-Valtolina).  






COPPA EUROPA


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87 - I grandi fiumi, Ed. Album dell'Arte, Milano, 1967

Abbiamo detto numerose volte che i nostri album preferiti sono i Lampo e i B.E.A., ma in un'ideale classifica delle raccolte più belle non possono mancare quelle delle Edizioni Album dell'Arte, tuttora molto ricercate, e in qualche caso, come quello presente, rare. Di esse abbiamo parlato nella scheda sulla casa editrice B.E.A. alla quale si accede dalla sala N. 4 del primo piano del museo (oltre ovviamente che dal link qui presente), e diverse sono già elencate nella pagina d'ingresso del museo quali pezzi che, nelle nostre buone intenzioni, abbiamo deciso prima o poi di scannerizzare e portare all'ammirazione dei visitatori del museo. In effetti il compito è impegnativo, perché si tratta di album di grande formato di cui, con un ordinario scanner, bisogna fare due scansioni per pagina, e poi "ricucirle" tra loro con qualche programma apposito. Ciò a mo' di premessa per spiegare come mai solo oggi (14 giugno 2008) riusciamo a presentare il primo album di questa casa editrice nelle sale del museo, sperando che altri possano presto seguire. Abbiamo scelto questo perché più volte ci è stato richiesto da suoi estimatori, e si tratta in effetti di una raccolta alquanto interessante e originale, che merita tutta l'attenzione del collezionista. Album di formato 24,5 X 33,8 , composto da 324 figurine disegnate lucide a colori (di formato 7,5 X 5,5 e multiple, "di più che buon livello" secondo il catalogo Mencaroni-Valtolina), le quali illustrano i più famosi fiumi del mondo sia sotto l'aspetto storico che sotto quello geografico. 
 







I GRANDI FIUMI


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88 - Il mare, B.E.A., Milano, 1960 circa

  In qualche modo premessa ideale di quella esposta nella sala precedente è la raccolta che qui presentiamo, un'originale produzione della B.E.A. concernente una tematica inusuale per gli album di figurine. Citando dal catalogo Mencaroni-Valtolina: "Affronta l'affascinante ed inedita tematica occupandosi dell'ambiente marino e della fauna che lo popola, nonché dei risvolti economici sulle popolazioni costiere. Traccia inoltre la storia delle più famose potenze marinare". Album di formato 21 X 29, 4 , che andava riempito con 423 figurine disegnate lucide a colori, di formato 5,7 X 5,3 , e multiple, ma anche con altri diversi formati, come era usuale per le collezioni B.E.A..

18 luglio 2008: Il Dott. Riccardo Corizza, a cui va tutta la nostra gratitudine per la sempre preziosa collaborazione, ci informa di una curiosità editoriale relativa alla figurina N. 297, che si trova illustrata alla pagina 25 dell'album...
 
  





IL MARE


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89 - Tutta Europa, La Folgore (Fol-Bo), Bologna, 1967 circa e 1968 circa

Avendo deciso di dare il giusto spazio nel museo a uno dei generi didattici   più diffusi, quello artistico-storico-geografico, non potevamo per completezza omettere gli album "europei" delle Edizioni La Folgore di Bologna (qui come Fol-Bo), ancorché decisamente inferiori agli altri come  qualità delle relative figurine. Una prima raccolta TUTTA EUROPA appare  intorno al 1966, sulla scia delle analoghe raccolte ITALIA, cui abbiamo dedicato la precedente sala N. 83, e di una raccolta TUTTA ITALIA che era ad esse seguita nel medesimo periodo di quella che stiamo qui presentando (una raccolta sulla quale intendiamo tornare in futuro - l'album sarà presentato nella sala N. 128, all'undicesimo piano del museo). Essa fu riproposta dall'editore circa un anno dopo, con la sola modifica della copertina dell'album, "mentre le figurine ed i relativi testi sono identici a quelli della versione precedente" (dal solito catalogo Mencaroni-Valtolina). Questo è il primo dei due  album che si possono ammirare in questa sala: formato 19,2 X 26,8 , con 288  figurine disegnate lucide a colori, di formato 8,2 X 5,7 , verticali  e orizzontali.

La seconda raccolta, completamente diversa, seguì circa un anno dopo, della precedente mantenendo solo lo stesso titolo. Le figurine sono infatti qui in prevalenza di tipo fotografico, e solamente alcune sono riprese dalla versione anteriore. Vengono inoltre aggiunte due appendici con figurine autoadesive metallizzate (di formato 4 X 5,8), dedicate rispettivamente a "Scudetti" (stemmi delle varie nazioni) e "Divise militari (in ordine cronologico)". Album di formato 19,3 X 27, contenente 304 figurine lucide a colori, di formato 8 X 5,1 , orizzontali e verticali, più 8 figurine a comporre una cartina iniziale dell'Europa numerate da A ad H, più 38 autoadesivi di stemmi (due andavano applicati nella prima pagina) e 60 di divise militari.

Tale raccolta, sempre con l'indicazione: ENCICLOPEDIA DELLE RICERCHE  serie n. 2 (la stessa denominazione appare sulle diverse versioni di TUTTA  ITALIA, ma con "serie n. 1"), verrà riproposta innumerevoli volte  negli anni   seguenti "con variazioni a volte consistenti, a volte impercettibili"  (ancora dal catalogo Mencaroni-Valtolina), pure con figurine autoadesive (quella qui presentata è una di queste successive versioni autoadesive). Ad una di esse, posteriore al  1972, presteremo qualche attenzione al termine della presentazione dell'album  principale,  in quanto contenente tre nuove sezioni di figurine, dedicate rispettivamente ad "Auto & circuiti di F. 1", "Sports", "Aerei".





TUTTA EUROPA
COPERTINA DELLA PRIMA EDIZIONE


  

 



TUTTA EUROPA
seconda edizione













TUTTA EUROPA
terza edizione (in versione autoadesiva)



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90 - Europa patria comune, B.E.A., Milano, 1958 circa


Dopo le escursioni didattiche dedicate al nostro paese che abbiamo visto in sale precedenti, la B.E.A. pubblicò il primo album illustrante, nella medesima maniera seguita nelle menzionate occasioni nostrane, vari paesi europei (un'idea editoriale che ebbe in seguito in effetti innumerevoli imitazioni, diverse delle quali ammirabili nel nostro museo). Secondo il catalogo Mencaroni-Valtolina: "Seguito ideale di 'La nostra bella Italia', abbraccia con preveggenza (si veda il testo introduttivo di G. Rizzi) e con le solite accattivanti figurine, la tematica europeistica, occupandosi di aspetti paesaggistici, culturali, storici ed altro delle nazioni del nostro continente". Album di formato 21 X 29,7 , con 414 figurine lucide disegnate a colori, di formato 4,4 X 5,5 e 6 X 5,3 (orizzontali e verticali, e multiple).







EUROPA PATRIA COMUNE





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