Prezzi delle bustine, dal 1949 al 1973

Esaminando la scheda sulle raccolte sportive delle Edizioni Lampo, particolarmente ricca di immagini di bustine, non si può fare a meno di notare un particolare abbastanza curioso, soprattutto di questi tempi: le bustine della serie principale dei Calciatori (vedi scansione precedente) riportano sempre il prezzo di L. 10, dal 1958-59 al 1965-66, vale a dire per ben 8 anni di seguito.

Maggio 2013: Grazie al collezionista Beniamino Musto di Montemiletto (Avellino), nipote del Prof. Ezio Colella già diverse volte nominato nelle pagine del museo, siamo stati finalmente in grado di mostrare anche un'immagine della bustina del 1959-60, un pezzo veramente raro, che non avevamo mai visto in precedenza (se non, ovviamente, da ragazzi)...

Facendo un poco mente locale sulla singolare questione, dobbiamo in verità individuare per tale costanza un periodo di tempo persino superiore, tenuto conto che il prezzo di 10 Lire per le bustine (e quindi indirettamente per le figurine, tenuto conto che in una bustina si trovavano d'ordinario 5 figurine, solo qualche volta 4 oppure 6), lo troviamo gia' fissato sin nelle primissime bustine (e adesso non stiamo parlando delle sole collezioni sportive) B.E.A., Carroccio, Lampo, etc. , a partire quindi dai primi anni '50, nei quali inizia la storia delle figurine nell'Italia del dopoguerra (per una storia delle figurine dal 1945 al 1950, si veda la relativa scheda presente nel museo).

Per essere un po' più precisi, costava 10 Lire la bustina della raccolta Animali Lampo della fine del 1949, la primissima collezione distribuita nelle edicole in bustine sigillate (a tale proposito si veda quanto se ne dice nella relativa pagina del museo - in essa sono presenti immagini di altre bustine interessanti pure nel presente contesto):

L'esemplare di cui alla seconda immagine riporta una sovrascritta che segnala una riduzione del prezzo del 50%, che diventa quindi 5 Lire, forse per un'iniziativa promozionale, o forse perché si trattava delle ultime bustine rimaste in magazzino, chissà.

Detta circostanza si presenta anche per le bustine della raccolta Lampo "Biancaneve e i Sette nani", del 1951 (in versione blu e verde, da L. 10 oppure omaggio, talvolta - oppure sempre? - con timbro in sovraimpressione che porta le seconde a L. 5):

Sulla questione delle bustine da 5 Lire, e di altre riduzioni analoghe a quella in discorso, torneremo alla fine della presente scheda.

Costava ancora 10 Lire la bustina della bella serie Lampo del 1953 con doppio album, figurine fotografiche dedicate al cinema e allo sport, che abbiamo pure già ammirato nella scheda dianzi citata concernente le raccolte sportive dell'editore:

Se si aggiunge che la bustina Calciatori Panini costava ancora 10 Lire addirittura nel 1971-72, passando a 20 Lire solamente nel 1972-73, ecco che bisogna concludere che siamo di fronte in detto campo a circa ben venti anni di prezzo stabile, segno di un'inflazione reale assai contenuta, un periodo di tempo ai giorni nostri assolutamente impensabile:

In effetti nel computo di cui sopra andrebbe per completezza precisato che le bustine Lampo di I GRANDI CAMPIONI del 1965 costavano già 20 Lire, ma in quel caso si trattava ... di "lussuose figurine fotocolor":

Infatti le più normali CALCIO LAMPO Verbania del 1965-66 costavano ancora, come visto sopra, solo 10 lire, mentre costavano 20 Lire le bustine contenenti le più lussuose figurine della serie CALCIO GIGANTE del medesimo editore:

La Lampo passa comunque a 20 Lire per le bustine ordinarie intorno al 1966: la bustina di AMERICA LEGGENDARIA della Verbania 1966 era prezzata 10 Lire, così come quella di MARCELLINO PANE E VINO della Nuova Atlantide (nuova ragione sociale dell'editore dopo Verbania, si veda volendo la storia delle collezioni Lampo), mentre ne costava 20 quella di LILLI E IL VAGABONDO, pressappoco coeva alla precedente. Inoltre, se è vero che la concorrente Panini mantenne bassi i prezzi delle bustine della sua raccolta maggiormente popolare fino ai primi anni '70, quelle di CANTANTI 1968 e di ITALIA PATRIA NOSTRA dello stesso anno 1968 costavano già 20 Lire.

Insomma, se non si vuol dire proprio 4 lustri di prezzi contenuti, vanno largamente bene 3...

Il nostro breve studio non ci sembrerebbe completo se non accennassimo anche alle bustine da 5 Lire, una tipologia che, almeno per il momento, ci risulta alquanto rara. A parte infatti la bustina Animali Lampo sopra presentata (dove il prezzo di L. 5 è stabilito in realtà da una sovrascritta), più le analoghe bustine anonime delle quali abbiamo parlato nella scheda già menzionata, un cui retro viene comunque qui nel seguito riproposto, ed altre con riduzioni del genere di cui diremo più avanti, siamo oggi al corrente di una sola bustina con il prezzo riportato esplicitamente a stampa di 5 Lire. Precisamente, una bustina anonima ma riconducibile a V.A.V. (presente nella scheda dedicata agli album sportivi dell'editore veronese) , una cui scansione presentiamo assieme a quella di una versione presumibimente successiva di una bustina della medesima raccolta (nel fronte della seconda, l'indicazione del prezzo è stata modificata con un timbro apposto sopra al prezzo ordinario di L. 10). Aggiungiamo poi l'immagine di una ... pseudo-bustina B.E.A. (si clicchi qui per la storia di codesto altro importante editore), nel senso che, sebbene decorata nel fronte e nel retro (una sorta di evoluzione verso le normali bustine), si tratta in realtà di una "velina", aperta nella parte inferiore e superiore, un modo usuale di distribuire le figurine prima dell'avvento delle bustine (nell'immagine seguente alcune veline Nannina):

La notizia relativa al prezzo del pacchetto di figurine B.E.A. (l'esemplare in nostro possesso ne contiene 10) ci perviene da un collezionista affidabile, e si può allora fondatamente ritenere che 5 Lire costassero appunto altre analoghe veline del tempo (per esempio Nannina e Cicogna - si veda la nostra breve storia degli album calcistici del dopoguerra), le quali non avevano ovviamente neppure esse il prezzo riportato nell'involucro.

Nota: Quella di vendere le bustine scontate addirittura del 50%, almeno da un certo punto in poi (all'inizio o alla fine della distribuzione delle edicole?) doveva essere peraltro una pratica abbastanza comune. Si veda qui di seguito un'immagine in fronte e retro di due bustine relative alla raccolta "Fiori di tutto il mondo" (Didasco, Milano, 1951 circa, presente nel XVIII piano del museo).

Le due scansioni nella prima riga sono relative al fronte e retro di una bustina "normale", messa in vendita a 10 Lire, e promettente premi ai collezionisti. Nella seconda riga il fronte e il retro di una bustina con il prezzo ridotto a 5 Lire dalla solita sovrascritta, nella quale veniva anche segnalato: "Concorso scaduto", il che lascia ovviamente concludere che almeno in questo caso le bustine scontate venivano proposte a fine raccolta.

Un caso analogo è quello di "Botta e Risposta", della Casa Editrice Arcobaleno di Giovanni De Leo, Genova (l'album è senza data, ma il riferimento esplicito al programma televisivo "Lascia o Raddoppia?", che iniziò le fortunate trasmissioni il 26 novembre 1955, lo colloca certamente intorno al 1956; esso viene presentato nella scheda del museo dedicata alle figurine dello spettacolo). Come si vede, il prezzo era di 10 Lire, confermato anche nella pagina delle "norme generali" inserita alla fine dell'album (vedi la successiva scansione). Il particolare interessante è che l'album per la raccolta venne anche proposto in vendita nelle edicole in una speciale busta (rimane la domanda: da quando?, ma è lecito anche adesso pensare: a fine raccolta), unitamente a 10 bustine di figurine, al prezzo di sole L. 50, offrendo quindi sostanzialmente l'album in omaggio (il prezzo indicato era di 10 Lire), e riducendo di fatto il costo delle bustine a 5 Lire, come specificato in un tagliando accluso a tali album, si veda la terza delle immagini qui riportate. Sottolineiamo che appare singolare un prezzo di 5 Lire sicuramente posteriore al 1956, ma ribadiamo che si tratta in effetti di un'offerta speciale...